Bruni: 8,5 Un vero mostro tra i pali: leva dalla porta tutto quello che può, fra l'incredulità di compagni e avversari e non ha la minima responsabilità su nessuno dei 6 gol subiti. Prova eccellente!

Mastrella: 5,5 Fuori ruolo per questioni di emergenza, non si comporta malissimo, ma pesa su di lui il fatto che troppe volte si sia fatto saltare, oltre alla coresponsabilità sul gol avversario del 4-2. Troppi i falli commessi (seppur qualcuno dubbio).

Manetti: 5,5 Esordio non facile, per altro in un ruolo che sicuramente non lo aiuta (schierato centrale per fare la staffetta con Mastrella durante il match). Sbaglia qualche pallone di troppo, ma di per sé la prestazione non è da buttare; peccato per l'incomprensione con il mister e il conseguente regalo sul 5-6 avversario.

Caponi: 6 Prova positiva per il numero 14 giallonero (per l'occasione, numero 7), che finalmente sembra ristabilitosi del tutto dall'infortunio del giugno scorso. Unica pecca, sembra andare in affanno nei minuti finali della partita, quando ci sarebbe da rimanere in campo con la testa.

Gherardi: 6 Discreta anche la prestazione di Gherardi, molto generosa e condita da un assist direttamente da calcio d'angolo sul momentaneo 4-0 firmato Coletta. Deve solo imparare a frenare l'istinto di partire palla al piede a difesa schierata, ma già ieri sera questa attitudine si è notata poco.

Beccani: 6,5 Carico, carichissimo, gioca una partita di grande intensità, senza sbavature. Realizza un gran gol su triangolazione con Coletta, poi tanta attenzione in fase difensiva e tranquillità nel possesso palla. Se solo fosse rimasto in campo anche nel finale...

Credi: 5,5 Trova un bel gol nei primissimi minuti, giocando bene e facendo un ottimo gioco di sponda; poi si innervosisce ed inizia a giocare senza usare la testa, rincorrendo troppo gli avversari e inutilmente (seppur con tanta generosità). Talvolta troppo fermo quando gli avversari tentano di superarlo.

Coletta: 6,5 Mezzo voto in più per i tre gol messi a segno e per l'assist a Beccani, ma non brilla come altre volte ha saputo fare. In un paio di occasioni ritarda il tiro, che poteva creare pericolo per la porta avversaria, e nel finale non da l'idea di essere particolarmente lucido (anche se, passare dal 5-4 al 5-6 in 3 minuti difficilmente permette di mantenere lucidità).

All. Maiorano: 5 Fino al 15' la gestione è ottima e la squadra risponde al meglio. Poi il buio: girandole di sostituzioni (inutili e dannose) e troppo nervosismo che condiziona i propri giocatori. Però il lavoro tattico fatto in preparazione si comincia a vedere ed infatti la squadra soffre già meno di amnesie a livello difensivo sulle marcature.