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La Degna Tana - A.S. Temi
I Dilaniati 5-6 A.S. Temi: le pagelle
I Dilaniati 5-6 A.S. Temi: le pagelle
News pubblicata il 13-02-2016
Bruni: 8
Ancora una volta decisivo, nonostante gli acciacchi fisici: non sbaglia niente, sempre attento e sicuro. Importantissima la parata a un minuto dalla fine, che consentirà poi alla squadra di ripartire in contropiede e segnare il gol vittoria.

Compagnone: 9 IL MIGLIORE
Fenomenologia del pallone allo stato puro. Gli avversari fanno di tutto per fermarlo, ma proprio non riescono nell'impresa. Segna 4 reti e da l'impressione di poter fare veramente quello che vuole in campo; ogni volta che si sgancia da dietro diventa pericolosissimo per la retroguardia avversaria.

Castani: 8
Una partita di tale intensità richiedeva uno sforzo eccezionale, ma lui ha saputo rispondere in maniera più che positiva. Rimasto in campo per quasi tutta la partita, è stata l'ancora di salvataggio ogni volta che Compagnone partiva palla al piede. Vuoi vedere che forse è più comodo da esterno?

Beneforti: 8
Rientro senza reti (il palo a porta vuota grida ancora vendetta!), ma con una voglia incredibile di inseguire tutto ciò che rotolasse per il campo. 50 minuti in campo non li aveva mai fatti, ma non è sembrato in difficoltà, anzi!

Coletta: 7
Fra tutti, quello che sicuramente è stato messo più in difficoltà dal pressing avversario; però ha il grandissimo merito di aver riaperto la partita con un 1-2 micidiale, che ha ricucito il doppio vantaggio iniziale dei padroni di casa.

Manetti: 7
I minuti giocati sono veramente pochi, ma quando entra capisce alla perfezione cosa deve fare. Attento dietro, intelligente durante la fase di attacco, forse meritava un po' di fiducia in più.

Credi: 7
Anche per lui pochissimi minuti in campo, ma il ritmo partita non era dalla sua. Nonostante questo, gioca molto bene, dimostrando di poter stare in campo anche in queste situazioni. Sicuramente un'arma in più per mister Maiorano.

All. Maiorano: 7
Andiamo con ordine: suggerisce ad un avversario di controllare sul suo telefono se avesse una foto del documento per poter giocare; urla 50 minuti nonostante il mal di gola; prega che la squadra riesca a portare a casa il risultato. La realtà dei fatti è che, un po' con coraggio, un po' con incoscenza, lascia in campo la stessa formazione per più di metà partita, avendo anche ragione alla fine. Not bad!
 
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